L’opera indaga la vita di Erasmo concentrandosi sui lati ambigui della sua figura schiva e sulle contraddizioni del personaggio e del suo credo. Lo studioso, ritratto negli ultimi anni dell’esistenza, affronta un viaggio immaginifico attraverso la propria vita mettendosi in costante dialogo con le figure che l’hanno segnata, dal pittore Albrecht Dürer allo scrittore Thomas More, fino all’incontro con il grande seguace e avversario, Martin Lutero, che mai si verificò nella realtà. In una riflessione sulla violenza del processo storico, i tre attori,  che ricoprono i molti ruoli previsti dal dramma, animeranno l’Aula Magna della Cavallerizza Reale muovendosi attorno a una scenografia imponente ed evocativa che richiama le strutture delle chiese barocche e i polittici del Beato Angelico. Immerso in questa cornice, Erasmo sarà posto al centro di un processo al pensiero che interroga gli spettatori di oggi su come la sua visione del mondo riverberi sulla contemporaneità.

Il desiderio di lavorare su Erasmo da Rotterdam nasce dal bisogno di capire come ci parla oggi, in un mondo che assiste ad un nuovo e spaventoso fiorire di conflitti su larga scala. Faremo incontrare questa istanza brechtiana con il linguaggio freddo ma profondamente umano di Carl Theodor Dreyer. Prendendo spunto dalle strutture gotiche degli altari delle chiese nord-europee, costruiremo un polittico attorno a chi non ha mai voluto essere al centro dell’attenzione.

G. Ortoleva

CREDITS

progetto e regia Giovanni Ortoleva
testo e drammaturgia Riccardo Favaro
interpreti Alfonso De VreeseMatteo FedericiNika Perrone
scenografia Federico Biancalani
costumi  Micol Vighi
musiche Pietro Guarracino
produzione esecutiva Elsinor Centro di Produzione Teatrale

Una produzione UniVerso – Università di Torino

Debutto Settembre 2024

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