Supermarket

“In scena ci siamo, manco a dirlo, noi con le nostre nevrosi, dipendenze o manie. Perché davanti agli scaffali del supermercato ci riveliamo neppure fossimo sulla poltrona dello psicanalista.”
Vincenzo Sardelli, klpteatro.it

Supermarket – A modern musical tragedy è uno spettacolo fuori dal comune, pieno di situazioni surreali, di risate tragicomiche e di poesia. A tratti senza parole. Perché quello che succede dentro a un supermercato lascia proprio così. Supermarket è un “non-musical” costruito con nove attori e una partitura sonora fatta di canzoni originali, a cui si aggiunge sia un sound design costruito con suoni e rumori ripresi in un vero supermercato, sia una serie di annunci ad hoc con una drammaturgia originale. E mentre quello che esce dagli altoparlanti incanta e ipnotizza, tra gli scaffali del supermercato si compie il rito del “procacciarsi il cibo”. Come i membri di una tribù, cerchiamo di proteggere i nostri cari affrontando sfide, pericoli, avversità̀… tutto per riuscire a riempire il carrello della spesa, per riuscire ad avere le scorte per superare l’inverno, il mese, la settimana. Strutturata come una vera e propria tragedia, Supermarket inizia con un prologo surreale, per dare poi spazio all’entrata in scena del coro di personaggi. Un avvicendarsi di situazioni comiche trasforma in grottesco disavventure comuni a chi si trova abitualmente a fare la spesa: dall’attesa del proprio turno al banco gastronomia fino al litigio per la coda alla cassa. Al centro del racconto ci sono le persone, con i loro stati d’animo, i loro sentimenti e i loro pensieri. E con una vita che li aspetta fuori, appena superate le casse. Persone bizzarre che incontriamo ogni volta che andiamo a fare la spesa. E quelle persone bizzarre, per gli altri, siamo noi. Dopo aver visto Supermarket non sarà più possibile andare a fare la spesa senza scoppiare a ridere, senza pensare di trovarsi dentro a uno spettacolo comico, a una coreografia di massa, a un musical fuori dal tempo… senza sentirsi protagonisti di uno spettacolo esilarante.

CREDITS

libretto, testi, musiche, regia Gipo Gurrado
coreografie e movimenti scenici Maja Delak
drammaturgia Gipo Gurrado, Livia Castiglioni
costumi Sara Pamio
disegno luci Rossano Siragusano
con Federica Bognetti, Francesco Errico, Andrea Lietti, Roberto Marinelli, Isabella Perego, Elena Scalet, Andrea Tibaldi, Cecilia Vecchio, Carlo Zerulo
produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale

DEBUTTO GENNAIO 2019, Teatro Fontana, MILANO

DURATA 1 ora e 15 senza intervallo

 

 

 

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